Bentornati su Aforismi.it, il giornale dove ogni giorno tentiamo di stupirvi con qui grammaticali (C’è un errore in questa frase. Riesci a notarlo?) stradali (Quiz stradale: secondo quale ordine passeranno le auto?) ed indovinelli di ogni tipo (Indovinello: riesci a risolverlo?).
Oggi abbiamo deciso di mostrarvi un opera d’arta, più unica che rara: l’uomo peloso.
Questa opera è conservata nel museo di Vienna e l’autore è ancora oggi sconosciuto. Tuttavia la persona rappresentata è ben nota come Pedro Gonzalez.
Pedro Gonzalez nacque a Tenerife intorno al 1550 e giunse alla corte di Enrico II di Francia all’interno di una gabbia, come dono per il matrimonio del sovrano con Caterina de’ Medici.
Pedro Gonzalez non fu mai trattato da servo, anzi fu beneficiato del titolo di Don e gli venne addirittura scelta una moglie, Catherine, con cui ebbe almeno sette figli alcuni dei quali pelosi altri glabri. In totale furono ritrovati ben tre ritratti di questo genere che costituirebbero la vera e propria famiglia con il padre e due figli affetti da ipertricosi universale congenita, oggi chiamata sindrome di Ambras, che faceva sì che i loro corpi fossero interamente coperti di pelo.
L’uomo peloso, ovvero Pedro Gonzalez attirò molta attenzione per il suo aspetto e si pensa che sia stata proprio questa storia a dare vita ad una delle favole più belle mai scritte: La Bella e la Bestia.