E’ da poco uscito in libreria per i tipi de La nave di Teseo l’attesissimo seguito di “La verità sul caso Harry Quebert “dello scrittore ginevrino Joël Dicker, dal titolo Il caso Alaska Sanders. Tra colpi di scena ed investigatori con la passione per la scrittura, lo scrittore svizzero dipana una intricata ragnatela di misteri dentro ad altri misteri, pronti ad esplodere anche a distanza di più di un decennio
di Mimmo Cacciola
L’attesissimo seguito di La verità sul caso Harry Quebert è ora tra gli scaffali delle librerie italiane per chi desideri seguirne la saga. Joël Dicker con questo suo nuovo romanzo dal titolo Il caso Alaska Sanders (Editore La nave di Teseo, Collana Oceani, Traduttore Milena Zemira Ciccimarra Pagine 624, € 20,90) prosegue le sue personali indagini e questa volta ci porta nel New Hampshire dove è stata assassinata la bella e giovane Alaska Sanders.
“Aprile 1999, Mount Pleasant, New Hampshire. Il corpo di una giovane donna, – leggiamo nelle note editoriali – Alaska Sanders, viene ritrovato in riva a un lago. L’inchiesta viene rapidamente chiusa, la polizia ottiene le confessioni del colpevole, che si uccide subito dopo, e del suo complice. Undici anni più tardi, però, il caso si ripresenta. Il sergente Perry Gahalowood, che all’epoca si era occupato delle indagini, riceve una inquietante lettera anonima. E se avesse seguito una falsa pista? L’aiuto del suo amico scrittore Marcus Goldman, che ha appena ottenuto un enorme successo con La verità sul caso Harry Quebert, ispirato dalla loro comune esperienza, sarà ancora una volta fondamentale per scoprire la verità. Ma c’è un mistero nel mistero: la scomparsa di Harry Quebert. I fantasmi del passato ritornano e, fra di essi, quello di Harry Quebert”.
Un caso non è mai veramente chiuso. Facciamo nostra questa qasi ovvia e banale citazione per testimoniare come la scrittura e le trame di Joël Dicker siano non solo coinvolgenti ma dei veri e propri merletti le cui intricate strutture catturano il lettore sin dalle prime battute. Un po’ di incipit per aiutarvi ad entrare nelle atmosfere di questo nuovo caso tutto da risolvere.
“L’ultima persona ad averla vista in vita fu Lewis Jacob, il proprietario di una stazione di servizio sulla Route 21. Erano le sette e mezzo di sera e Lewis si accingeva a lasciare il negozio attiguo alle pompe di benzina. Doveva portare a cena fuori la moglie per festeggiare il suo compleanno. “Sei sicura che non ti scoccia chiudere?” chiese alla sua dipendente dietro la cassa. “Nessun problema, signor Jacob.” “Grazie, Alaska.” Lewis Jacob osservò per un istante la giovane donna: un vero incanto. Un raggio di sole. E che gentilezza! Da quando era venuta a lavorare lì, sei mesi prima, gli aveva cambiato la vita. “E tu?” le chiese. “Hai qualche programma per stasera?” “Ho un appuntamento…” rispose Alaska con un sorriso. “A vederti, sembrerebbe qualcosa di più di un appuntamento.” “Una cena romantica,” confidò lei. “Walter è un uomo fortunato,” disse Lewis. “Quindi le cose vanno meglio tra voi due?”Per tutta risposta, Alaska scrollò le spalle. Lewis si aggiustò la cravatta nel riflesso di una vetrata. “Come sto?” le chiese.”È perfetto. Avanti, vada, non faccia tardi.””Buon fine-settimana, Alaska. Ci vediamo lunedì.””Buon fine-settimana, signor Jacob.” Gli sorrise di nuovo. Quel sorriso non lo avrebbe mai dimenticato”.
Joël Dicker classe 1985 è nato a Ginevra. La verità sul caso Harry Quebert, è il suo secondo romanzo. Il primo, Les derniers jours de nos pères, ha ricevuto il Prix des écrivains genevois nel 2010. La verità sul caso Harry Quebert ha ottenuto il Grand Prix du roman de l’Académie Française 2012 e il Prix Goncourt des lycéens 2012, ed è tradotto in oltre 25 paesi. Nel 2016 Bompiani pubblica La tigre. Nella top ten internazionale anche L’enigma della camera 622 (La Nave di Teseo 2020) Il caso Alaska Sanders (La Nave di Teseo 2022).