Due cuginetti si incontrano per strada: uno si chiama Giuseppino e l’altro Mariolino. Mariolino chiede a Giuseppino: “Andiamo all’oratorio a giocare a calcio balilla?” Giuseppino risponde: “Sarebbe bello, ma io non ho neanche un centesimo in tasca.” Mariolino replica: “Neanche io.” Quindi, si interrogano su come fare. Giuseppino propone: “Andiamo e speriamo che per strada incontriamo qualche zio che ci dia qualche spicciolo.”
Ad un certo punto, i due cuginetti intravedono lo zio Antonio e decidono di andare a salutarlo, con la speranza che possa dar loro un euro per giocare. Tuttavia, Giuseppino avverte Mariolino: “Guarda che zio Antonio è molto tirchio.” Nonostante ciò, Mariolino decide di provare a ottenere qualcosa e dice: “Lascia fare a me… Ciao zio, come stai? Lo sai che questa notte ti ho sognato, zio?” Zio Antonio risponde: “Ah, sì? E cosa hai sognato?” Mariolino sorride e afferma: “Zio, ho sognato che tu mi hai dato 1 euro per giocare al calcio balilla. Sì, zio, tu mi hai dato 1 euro per giocare.” Zio Antonio, sorpreso, domanda: “Davvero?” Mariolino insiste: “Sì, zio, tu mi hai dato 1 euro.” Zio Antonio riflette e alla fine dice: “Ah, ho capito. Io ti ho dato un euro… Però, Mariolino, non preoccuparti, non lo rivoglio indietro, te lo lascio!”