In un tempo antico, lontano dalle terre conosciute, esistevano tre regni, ognuno governato da un re saggio e buono: Melchiorre, Baldassarre e Gaspare. Questi regnanti erano guidati da una stella straordinaria, una stella che brillava più luminosa di qualsiasi altra nel cielo. Ognuno dei re ricevette un segno che li chiamava a seguire quella stella straordinaria. Senza esitazione, prepararono i loro doni più preziosi: oro, incenso e mirra, tesori dei loro regni, per portarli a un bambino speciale, annunciato dalla luce celeste. Partirono da terre distanti, seguendo la stella luminosa che brillava costantemente nel cielo.
Attraversarono deserti ardenti, montagne alte e fiumi impetuosi. Dopo un lungo viaggio, si incontrarono casualmente vicino a Gerusalemme. Pur provenienti da paesi diversi e parlando lingue diverse, Melchiorre, Baldassarre e Gaspare si compresero a vicenda. Scoprirono di avere la stessa meta: trovare e onorare il bambino annunciato dalla stella. Decisero allora di unire le loro forze e proseguire il viaggio insieme. La stella li guidò fino a una modesta grotta, dove trovarono il Bambino Gesù con Maria e Giuseppe. Con profonda umiltà e rispetto, offrirono i loro doni al piccolo re: l’oro simboleggiava la regalità, l’incenso la divinità e la mirra la sua umanità. Dopo aver adorato il bambino, i tre re si congedarono, sapendo che il loro compito era stato compiuto. La stella, come se avesse soddisfatto il suo scopo, si eclissò nel cielo. Ognuno tornò al proprio regno portando con sé il ricordo di quell’incontro magico e l’emozione di aver reso omaggio al Bambino destinato a cambiare il mondo.
