in ,

Oscar 2025, sarà “Vermiglio” di Maura Delpero a rappresentare l’Italia

Il film Vermiglio, diretto da Maura Delpero, è stato scelto per rappresentare l’Italia nella corsa agli Oscar 2025 nella categoria miglior film internazionale. La pellicola, che ha già conquistato il Leone d’argento alla Mostra del Cinema di Venezia, ha ottenuto un ulteriore riconoscimento con la selezione ufficiale del comitato dell’Anica. Quest’ultimo ha dovuto decidere tra ben 19 candidati, tra cui anche il favorito Parthenope di Paolo Sorrentino. Quest’ultimo ha accolto con entusiasmo la notizia, definendo Vermiglio un film “straordinario”.

La trama e il contesto storico di Vermiglio

Ambientato nel Trentino durante la Seconda Guerra Mondiale, Vermiglio racconta la storia di una famiglia contadina la cui vita viene sconvolta dall’arrivo di un soldato. La narrazione si snoda attraverso le quattro stagioni, in un intreccio di emozioni e tradizioni rurali. La regista Delpero si è ispirata alla sua storia familiare, riuscendo a trasmettere la vita semplice e profonda di una comunità italiana in un periodo di grandi cambiamenti. La sua capacità di rendere universali i sentimenti e le difficoltà della vita contadina ha affascinato pubblico e critica, portando il film a un crescente successo nelle sale, distribuito da Lucky Red.

L’attore Tommaso Ragno, uno dei protagonisti, ha lodato la capacità della regista di dare il giusto spazio ai sentimenti e alle emozioni, permettendo alla storia di svilupparsi con il ritmo necessario.

La sfida degli Oscar

Dopo il successo a Venezia, Vermiglio si prepara a una sfida ancora più grande: entrare nella shortlist dell’Academy, che sarà resa nota il 17 dicembre 2024. Le nomination ufficiali verranno annunciate a gennaio, con la speranza che l’Italia possa concorrere all’Oscar 2025, la cui cerimonia si terrà il 2 marzo.

L’intera nazione guarda con speranza alla regista Maura Delpero, che potrebbe riportare l’ambita statuetta in Italia, confermando il valore del cinema italiano a livello internazionale.

La biblioteca geografica di Hugo Pratt, un viaggio tra letteratura e immaginazione