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Addio a Francesco Trapani, protagonista del lusso italiano e leader di Bulgari

È venuto a mancare a Roma all’età di 68 anni Francesco Trapani, figura di spicco nel mondo dell’imprenditoria e della moda italiana, noto per aver guidato Bulgari e per il suo ruolo fondamentale nello sviluppo internazionale del lusso italiano.

Il percorso di una vita dedicata al lusso: da Bulgari a LVMH

Nato nel 1957, Francesco Trapani era nipote di Sotirio Bulgari, il fondatore della celebre casa di gioielli. Dopo aver completato gli studi in Economia tra Napoli e New York, assunse la guida dell’azienda di famiglia nel 1984. Durante i suoi trent’anni al vertice di Bulgari, Trapani trasformò la maison da marchio familiare in un colosso globale, estendendo la sua influenza anche ai settori della profumeria, della moda e degli accessori. Nel 1995 guidò la quotazione di Bulgari in Borsa Italiana, mantenuta fino al 2011, anno in cui supervisionò la vendita storica al gruppo francese LVMH, leader mondiale nel lusso. Entrato nel consiglio di amministrazione di LVMH, Trapani fu nominato presidente della divisione orologi e gioielli, carica che ricoprì fino al 2014.

Impegno nella finanza e nell’imprenditoria italiana

Dopo l’esperienza in LVMH, Trapani si dedicò a nuovi ambiti nel settore degli investimenti. Entrò in Clessidra, fondo di private equity italiano specializzato nel lusso, e successivamente in Tages Holding. Nel 2020 fondò, insieme ad altri investitori, il Gruppo Florence, una holding che raccoglie produttori italiani di abbigliamento di alta gamma, di cui divenne presidente con l’obiettivo di valorizzare la filiera manifatturiera del lusso in Italia.

Ultimi giorni e cerimonia funebre

Francesco Trapani è deceduto mercoledì 10 settembre nella sua abitazione romana dopo una lunga malattia. Lascia la moglie Lorenza de Liechtenstein e i quattro figli: Rebecca, Agostino, Vittoria e Allegra. I funerali si svolgeranno sabato 13 settembre alle ore 12 presso la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma.

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