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“Molla Schlein e Conte e se ne va con Meloni”. Indiscrezioni in politica a un mese dalle regionali

Si intensificano le dinamiche politiche in vista delle prossime elezioni regionali in Campania, con movimenti significativi nei principali schieramenti. A meno di un mese dal voto e dalla presentazione ufficiale delle liste, emergono nuove indiscrezioni che potrebbero modificare gli equilibri tradizionali tra centrodestra e centrosinistra.

La possibile nascita del “patto del Sannio” e il cambio di alleanze

Un’ipotesi che fino a poco tempo fa era confinata a retroscena politici ora assume concretezza: un esponente storico del centrismo campano starebbe valutando di abbandonare la coalizione progressista per avvicinarsi al centrodestra. La decisione arriverebbe in seguito alle tensioni interne tra il governatore uscente Vincenzo De Luca e il candidato Roberto Fico. Il parallelo più noto è con il “patto di Marano” del 2015, quando Ciriaco De Mita cambiò schieramento passando dal centrodestra al centrosinistra.

Segnali di rottura e alleanze in evoluzione

Il contesto politico locale è ulteriormente complicato dalle dichiarazioni di Clemente Mastella, figura nota per il pragmatismo e distante da alcune posizioni della sinistra. La candidatura del figlio Pellegrino Mastella è priva di riferimenti espliciti a Fico e al progetto della coalizione progressista, alimentando sospetti di una possibile separazione imminente. Mastella ha espresso pubblicamente il proprio malcontento per le continue controversie interne, definendole un “continuo bisticcio” poco produttivo.

Reazioni nel centrodestra e prospettive elettorali

Nel campo opposto, l’eventuale ingresso di Mastella sarebbe accolto con favore. Il coordinatore regionale della Lega, Giampiero Zinzi, ha invitato a superare le diffidenze, mentre il deputato Gianluca Cantalamessa ha sottolineato l’importanza di accogliere forze moderate e pragmatiche che si distanziano da Fico. Nuovi ingressi come quelli dell’assessore Nicola Caputo e del consigliere Giovanni Zannini, passati a Forza Italia, rafforzano il progetto guidato da Giorgia Meloni.

Impatto dei sondaggi e possibile ribaltone elettorale

Secondo gli ultimi sondaggi pubblicati da Affari Italiani, Edmondo Cirielli del centrodestra si attesta al 47%, a soli tre punti dal candidato del centrosinistra Roberto Fico. Questo recupero significativo, unito alla possibile defezione di componenti centristi, potrebbe influenzare in modo decisivo l’esito elettorale. La coalizione di centrodestra mira a un risultato che rappresenterebbe una svolta storica, in particolare dopo anni di predominio del cosiddetto “modello De Luca”.

Strategie e clima politico nella fase finale della campagna

Il governatore uscente Vincenzo De Luca sembra mantenere un profilo basso, lasciando spazio alle mosse del centrodestra. Questa strategia ha alimentato il dibattito interno e il clima di sospetto sulle reali intenzioni degli attori politici coinvolti. Nei prossimi giorni, con l’avvicinarsi della data delle elezioni, sarà cruciale monitorare eventuali nuovi sviluppi e decisioni che potrebbero modificare radicalmente gli scenari in Campania.