Riflessioni per un nuovo tempo dopo la pandemia: rimboccarsi le maniche e ritrovare la forza di andare avanti grazie alle parole di papa Francesco che invita tutti, ancora una volta, a vaccinarsi. Si chiama “Oltre la tempesta” ed è edito da Bur-Rizzoli il libro di Jorge Mario Bergoglio. A curare l’opera il vaticanista di NewsMediaset, Fabio Marchese Ragona, che lo aveva intervistato nella sua casa a Santa Marta. Nel messaggio introduttivo il Papa ricorda che “la vera sfida adesso è impegnarsi perché tutti nel mondo abbiano lo stesso accesso al vaccino”.
“Il libro è nato per diffondere ancora meglio il messaggio di papa Francesco e per fare un passo in avanti – spiega Marchese Ragona – e ha coinvolto alcune personalità di spessore, dal premio Oscar Giuseppe Tornatore all’alto commissario ONU per i rifugiati, Filippo Grandi, fino alla cantante NOA. Tutti loro approfondiscono alcuni temi toccati dal pontefice nel corso dell’intervista”.
Unità, pandemia, vicinanza, guerra, pace, bambini. Sono queste le parole chiave che Francesco ha voluto sottolineare e che nel volume trovano nuovo spazio per una riflessione più profonda.
“Non ci siano facili guadagni dal vaccino, sia gratuito per tutti” dice il Papa nel messaggio introduttivo al libro. “La barca non affonderà se tutti ci impegniamo a tenerla a galla. Per resistere, per andare oltre la tempesta”.
Con la sua dottrina e la sua grande umanità, Papa Francesco ci guida oltre la pandemia, oltre le tenebre che ci hanno avvolto come una tempesta inaspettata e furiosa, per ritrovare la quiete dopo il buio della malattia. Dove trovare adesso la forza e la fiducia per ripartire? A quali valori far fede? Se da una crisi si esce trasformati, bisogna impegnarsi perché sia in positivo, nella versione migliore possibile di noi stessi, riseminando nel nostro cuore i grandi valori, quelli di sempre ma espressi in termini di oggi. La sfida consiste nell’avvicinarsi, alle persone, ai problemi, alle situazioni, e scacciare la “cultura dell’indifferenza” che non porta altro che distruzione. Pensare al noi e mettere da parte l’io, prendendo ad esempio, sul modello del Papa, la decisione etica di vaccinarsi, per proteggere la nostra vita e quella degli altri, perché “nessuno si salva da solo”.
“È il momento di rimboccarsi le maniche e ripartire – esorta Papà Francesco – tenendoci per mano, guardando in faccia il nostro prossimo e dire: «Restiamo uniti, è così che ce la faremo». La barca non affonderà se tutti si impegneranno a remare e a tenerla a galla. Chiediamo al Signore la grazia della speranza e di lodarlo sempre, anche in questo momento di pandemia, perché sappiamo che Egli è l’amico fedele che non ci abbandona mai e che ci ama senza misure”.
Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Oltre la tempesta. Riflessioni per un nuovo tempo dopo la pandemia
BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 2021