Ada d’Adamo ha trionfato nella decima edizione del Premio Strega Giovani con il suo romanzo intitolato “Come d’aria” (Elliot). Questo prestigioso premio è promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti, con il contributo della Camera di Commercio di Roma e la collaborazione di BPER Banca, Rai come media partner e IBS.it come sponsor tecnico.
La cerimonia di premiazione si è svolta presso il Mann – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, diretto da Paolo Giulierini, e è stata presentata da Loredana Lipperini, con l’annuncio del vincitore fatto da Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci. Durante l’evento, gli attori Giovanna Sonnino e Giuseppe Tantillo della serie “Mare fuori” e il produttore Michele Zatta hanno letto alcuni brani tratti dai libri candidati.
Il premio è stato consegnato ad Alfredo Favi, marito della scrittrice Ada d’Adamo, che purtroppo è deceduta il 1° aprile scorso. Ada d’Adamo ha ottenuto il maggior numero di preferenze, 83 su 503, dalla giuria del Premio Strega Giovani, composta da studenti delle scuole superiori italiane e straniere tra i 16 e i 18 anni provenienti da 91 istituti. Al secondo e terzo posto si sono classificate rispettivamente Rosella Postorino con il suo libro “Mi limitavo ad amare te” (Feltrinelli), che ha ottenuto 64 voti, e Carmen Verde con “Una minima infelicità” (Neri Pozza), che ha ottenuto 60 voti. Tutti e tre i libri ricevono un voto valido per la selezione dei finalisti del Premio Strega.
Durante la cerimonia, Lorena De Vita dell’Ufficio relazioni esterne di BPER Banca ha annunciato il Premio Strega Giovani per la migliore recensione, assegnato ad Hasan Arda Fenerci, studente del Liceo Italiano I.M.I. di Istanbul. Fenerci ha ricevuto una borsa di studio offerta dalla Banca.
Il romanzo di Ada d’Adamo, “Come d’aria”, è stato descritto da Hasan Arda Fenerci come un’opera coreografica che si distacca costantemente dalla realtà, nonostante le finzioni create dall’autrice. L’istante catturato dalla danza, rappresentato come una mappatura dinamica del cuore, è correlato alla condizione umana e si configura come un’opera d’arte reificata e reificabile. La danza, infatti, è un’arte che si basa sulla sottrazione, un sacrificio eterno e una piccola morte per il corpo danzante.
Ada d’Adamo è laureata in Discipline dello Spettacolo ed è diplomata all’Accademia Nazionale di Danza. Oltre a essere una grande esperta di libri per l’infanzia, ha scritto numerosi saggi sul teatro e sulla danza contemporanea. Nel suo libro “Come d’aria”, scritto nel corso di molti anni e che ha ottenuto un notevole consenso unanime, racconta la nascita e i primi anni di vita della figlia Daria, affetta da una grave malattia congenita. Durante la sua battaglia contro un tumore, Ada d’Adamo ha temuto di perdere il contatto fisico con sua figlia.
Durante l’evento è stato anche assegnato ex aequo il Premio Leggiamoci 2023 Fiction for Future a tre studentesse. Irene D’Onghia ha ricevuto il premio per il racconto grafico intitolato “Siamo a casa, Paul”, Anita Elsa Carosi per il testo narrativo “Il mio racconto” e Flavia Nastro per il racconto grafico “La natura digitale”. Le vincitrici riceveranno un premio in denaro offerto da BPER Banca e una penna artigianale in legno realizzata da SYGLA. Inoltre, parteciperanno alla scrittura collettiva dell'”Erbario per la città del futuro”, un libro guida realizzato dall’associazione culturale Riverrun hub, e al workshop del festival “42 gradi, idee sostenibili”, organizzato dalla libreria Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie.
Leggiamoci è una comunità online di appassionati di lettura e scrittura, aperta agli studenti delle scuole superiori e agli insegnanti interessati a metodi di insegnamento della lettura. È promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, dal Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con BPER Banca, Riverrun, la libreria Vecchie Segherie Mastrototaro e SYGLA.
Le prime tappe del “Strega Tour” si svolgeranno a Napoli e Benevento, seguite dal camper di “Ticket to Read”, che realizzerà una nuova serie podcast curata da Margherita Schirmacher ed Enrico Orlandi per raccontare il viaggio dei finalisti del Premio Strega Giovani. Questo progetto è realizzato in collaborazione con Chausson Italia. Successivamente, il tour toccherà le città di Firenze, Modena, Parma e Rimini.
