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“House of Gucci. Una storia vera di moda, avidità, crimine”

È in libreria il libro documento, edito da Garzanti e scritto da Sarah Gay Forden, sulla celebre famiglia di stilisti italiani, che ha ispirato il tanto atteso film diretto da Ridley Scott in uscita nelle sale italiane il 16 dicembre

di Mimmo Cacciola

Si annuncia come il film dell’anno, il tanto atteso House of Gucci per la regia di Ridley Scott e l’interpretazione di Lady Gaga ed Adam Driver. Ma la farina da cui è tratto è dell’esperta di moda Sarah Gay Forden, che con il suo romanzo dal titolo appunto House of Gucci ci consegna un prezioso documento sulle vicende della celebre famiglia di stilisti italiani, macchiata ad un certo punto del suo percorso, da un orrendo crimine. Il volume nelle librerie già in questi giorni (edito da Garzanti nella collana saggi, con la traduzione di Bettina Cristiani, consta di 480 pagine ed ha un costo di € 18,00) oltre ad essere un caso letterario prova a dare risposte alle tante domande ancora aperte sul perché Maurizio Gucci blasonato erede della famosa maison milanese, viene assassinato quel maledetto 27 marzo del 1995.

Ma facciamo un passo indietro per ripassare alla moviola dei ricordi i fatti salienti: “Il 27 marzo 1995 Maurizio Gucci, – si legge nelle note editoriali relative alla sinossi del libro – erede della favolosa dinastia dell’alta moda, mentre sta per raggiungere il suo ufficio di Milano viene assassinato a colpi di pistola da uno sconosciuto. Nel 1998, l’ex moglie Patrizia Reggiani Martinelli, soprannominata la vedova nera dalla stampa, viene condannata a 29 anni di prigione come mandante dell’omicidio. Perché Patrizia Reggiani lo avrebbe fatto? Perché le spese del suo ex marito erano fuori controllo? O perché il suo affascinante ex consorte stava per sposare l’amante, Paola Franchi? Oppure esiste ancora la possibilità che Patrizia Reggiani sia innocente? Quella dei Gucci è una storia di sfarzo, glamour, intrighi; è la storia dell’ascesa, del quasi fallimento e della rinascita di una dinastia nel mondo della moda”.

Il libro, seppur edito nel 2000 ritorna in libreria con una veste grafica riveduta e pronto per un rilancio in grande stile, complice l’uscita del film di Scott prevista in Italia per il 16 dicembre.

Leggiamo ancora dalle note: “All’interno del libro, la giornalista americana, ripercorre la storia di Patrizia Reggiani e Maurizio Gucci, a partire dal loro primo incontro, avvenuto ad una festa. Figlia di una cameriera e di un camionista, la donna fece breccia nel cuore di Gucci fin da subito. Così i due convolarono a nozze nel 1972, nonostante il parere contrario di Rodolfo Gucci, padre di Maurizio e fondatore della casa di moda. Ma il matrimonio durò poco e, una decina di anni più tardi, Maurizio Gucci cominciò una relazione con l’interior design Paola Franchi”. Questi in breve i fatti condensati di una vicenda che mescola denaro, potere, successo, bramosie, tradimenti, vendetta, omicidio.

La critica non ha dubbi sul valore del libro e così scrive ad esempio The New York Times: “Un racconto mozzafiato”. Gli fa subito eco The Economist: “Una storia vera da divorare come un romanzo… Sara Forden ha unito alta finanza e saga famigliare in un libro avvincente”. Infine il Wall Street Journal scrive: “L’acuto racconto dell’ascesa e della caduta di un’azienda famigliare”.

Insomma, per quasi tutti si tratta di un lavoro straordinariamente scritto, impeccabilmente documentato e acclamato dalla critica, House of Gucci catturerà i lettori grazie a un racconto mozzafiato fatto di alta moda, finanza e straziante tragedia personale.

Un Natale coi fiocchi e le strenne al posto giusto questo del 2021 pandamia in corso a parte: un film ed un libro in contemporanea, cosa chiedere di più? Basta solo correre in libreria e prenotarsi al botteghino. Due parole sulla pellicola tanto attesa: “Il film è ispirato al libro scritto sulla vicenda dalla giornalista Sara Gay Forden nel 2000. E, in onore della pellicola in uscita, anche il libro cambia volto. Una storia vera di moda, avidità che ricostruisce i fatti del marzo 1995 quando fu ucciso Maurizio Gucci. Le indagini portano alla scoperta che, dietro l’omicidio c’era proprio la sua ex moglie: la donna fu accusata di esserne la mandante e fu condannata a scontare la sua pena in carcere. Quali sono le motivazioni che hanno condotto all’omicidio? Cosa è successo veramente? A tutte queste domande si cerca di trovare una risposta anche grazie al libro di Sara Gay Forden, che riprende fatti e testimonianze reali e all’interno del quale nulla è frutto dell’immaginazione dell’autrice”.

Sara Gay Forden ha coperto l’industria della moda italiana da Milano per più di 15 anni, raccontando l’esplosione di etichette tra cui Gucci, Armani, Versace, Prada e Ferragamo da atelier di famiglia a mega marchi. Ora ha sede a Washington, DC con Bloomberg News, a capo di un team che si occupa di lobbying e delle sfide affrontate dalle grandi aziende tecnologiche come Amazon, Facebook e Google.

Sara Gay Forden
House of Gucci. Una storia vera di moda, avidità, crimine
Garzanti, 2021

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