Gli appassionati di cose green, non hanno che da scappare in libreria e comprare il nuovo libro dell’attore romano dedicato ai temi relativi alla salvaguardia del nostro martoriato pianeta. Il volume, edito da Piemme, dal titolo Io e i #green heroes, un diario di impegno, scritto con la collaborazione di Roberto Bragalone porta la firma del curatore Lorenzo Laporta.
di Mimmo Cacciola
Alessandro Gassman il figlio d’arte che sa riscattarsi e crearsi una identità tutta sua, scrollandosi di dosso l’ingombrante padre. Alessandro Gassman col cuore verde che oltre all’amore per cinema e teatro, dedica impegno ed energia alla salvaguardia del nostro martoriato pianeta. E lo fa facendosi aiutare da due illustri firme della scienza: Roberto Bragalone come coautore e Lorenzo Laporta in veste di curatore. Il libro dal titolo evocativo Io e # green heroes, un diario di impegno (Editore Piemme, Curatore Lorenzo Laporta, Collana Saggi PM, pagg.280 , € 17,00) vuole, oltre che metterci sull’avviso dal punto di non ritorno, convincerci, ove mai ce ne fosse bisogno, che il pianeta e noi tutti sopra siamo salvabili e possiamo aspeirare ad una vita davvero migliore
“La vita – scrivono dalla redazione di Piemme – di un grande uomo di cinema. L’impegno nella battaglia per salvare il pianeta. La testimonianza di come un mondo diverso sia ancora possibile. Attore e regista italiano tra i più amati, in questo libro Alessandro Gassmann si racconta a cuore aperto, dai giorni dell’infanzia fino ai traguardi del presente. Il cinema respirato in casa fin dalla più tenera età, un padre leggendario, affettuoso e complicato, la vita agreste con la madre, anche lei splendida attrice. E poi gli studi tormentati, con l’abbandono dell’amata facoltà di Agraria, la gioventù negli edonistici anni Ottanta, le amicizie, le passioni e l’amore, l’accademia di recitazione, i primi passi e infine i successi cinematografici. Ma è la nascita di Leo a cambiare davvero tutto: diventare genitori allunga gli orizzonti e proietta le responsabilità nel futuro, oltre la propria esistenza”.
Questa paternità segna, allora, una svolta: la presa di coscienza definitiva di dover fare qualcosa, anche nel proprio piccolo orto. In fondo, è sempre valida la vecchia regola che l’unione fa la forza ed in ultima analisi Alessandro Gassman questo dice e chiede e rivendica a sé stesso ed a noi tutti: fare nel nostro piccolo un minuscolo sforzo per consegnare alle generazioni future non solo un pianeta che non ci appartiene ma che abbiamo solo ereditato a tempo determinato, quanto impegnarci per renderlo vivibile e migliore di come lo abbiamo trovato. Bravo Alessandro e bravi tutti noi se gli daremo ascolto, anche leggendo il suo bel libro.
“Ed è grazie alla paternità che Gassman – concludono le note – riscopre un filo rosso, anzi, verde, che unisce tutte le tappe della sua vita: la sensibilità ecologica, che diviene presa di coscienza della crisi climatica e impegno per contrastarla. Nasce così l’idea di incontrare e raccontare i veri eroi del nostro tempo, coloro che, spesso nell’ombra, stanno inventando un modo virtuoso di coniugare economia e ambiente. Sono i #GreenHeroes, uomini e donne coraggiosi che dimostrano come sia possibile creare valore e lavoro anche prendendosi cura del posto in cui si vive, investendo nel futuro anziché rimandare la resa dei conti con il pianeta. Scritto con Roberto Bragalone e il supporto scientifico del Kyoto Club, Io e i #GreenHeroes non è dunque solo un’autobiografia, ma un diario di impegno civico, un racconto appassionato delle storie di chi non sta a guardare di fronte al climate change, e insieme un invito a darci da fare per restituire un futuro ai nostri figli”.
Roberto Bragalone, scrittore e autore, è cresciuto a Fiuggi e si è trasferito a Roma prima dei vent’anni. Impegnato nella divulgazione scientifica, insieme a un gruppo di ricercatrici dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, ha scritto gli spettacoli di divulgazione astronomica Dancing Universe (2017) e Il curioso caso del dottor Palomar – Appunti emozionati d’astrofisica (2019). Tra le sue opere: La simmetria violata (Alter Ego, 2016), L’energia del vuoto (Alter Ego, 2018).
Alessandro Gassman, nasce a Roma il 24 febbraio 1965 dalla relazione fra Vittorio Gassman e l’attrice francese Juliette Mayniel. Debutta a 17 anni nel film autobiografico Di padre in figlio, scritto, diretto e interpretato con il padre Vittorio. Nel 1984 interpreta a teatro Affabulazione di Pier Paolo Pasolini. Nel 1996 inizia un sodalizio artistico con Gianmarco Tognazzi, che li ha visti recitare assieme in diversi film. Nel 1997 recita nel film Il bagno turco di Ferzan Özpetek, che riscuote un ottimo successo. La sua interpretazione gli vale molti riconoscimenti. Testimonial per famosi brand in diverse campagne pubblicitarie, successivamente partecipa a fiction TV di successo ed approda in USA dove partecipa al film d’azione Transporter: Extreme. È del 2008 la sua partecipazione al film Caos calmo che gli frutta diversi prestigiosi premi nazionali ed esteri. Nello stesso anno adatta per il teatro il dramma La parola ai giurati, tratto dal film di Sidney Lumet del 1957. Dal 2012 stabilisce un sodalizio artistico con Massimiliano Bruno per il quale interpreta ben cinque pellicole. Nel 2013 al Bifest riceve il Premio Francesco Laudadio per la miglior opera prima e seconda per il film Razzabastarda. Nel 2021 presenta al Festival del cinema di Venezia il film Il silenzio grande con Massimiliano Gallo e Margherita Buy. Inizia il 2022 tornando a teatro con Il silenzio grande e Racconti disumani, spettacolo con protagonista Giorgio Pasotti, e pubblicando Io e i #GreenHeroes, un diario di impegno civico scritto con Roberto Bragalone i cui proventi verranno utilizzati per piantare alberi.
Alessandro Gassman
Io e i #GreenHeroes. Perché ho deciso di pensare verde
Piemme, 2022