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Che cosa straordinaria possono essere i libri! Ti fanno vedere posti in cui agli uomini succedono cose meravigliose. Allora la testa ti parte per un altro verso, gli occhi scoprono prospettive fino a quel momento inedite. E cominci a farti parecchie domande.

Avere tutti questi lettori mi commuove, mi fa vivere, ma non è la felicità. Ho un’idea altissima della felicità, non è di questo mondo, è di un altro mondo da cui sono escluso perché non credo. È qualcosa che trascende noi stessi. E dura un attimo perché non resisteremo di più, bruceremo come una falena.

Fatevi condizionare il meno possibile da una società che finge di darci il massimo della libertà.