Il 9 novembre è uscito in libreria “Will. Il potere della volontà”, l’autobiografia di Will Smith. Il 53enne attore statunitense, conosciuto in tutto il mondo negli anni novanta per aver recitato nella serie televisiva Willy, il principe di Bel-Air e, successivamente, sul grande schermo in numerosi film tra cui Bad Boys (1995), Independence Day (1996) e Men in Black (1997), si racconta così per la prima volta, mostrando dettagli della sua vita che fino ad oggi erano rimasti sconosciuti al grande pubblico.
Nel libro Smith racconta quando fu a un passo dall’uccidere il padre, Willard Carroll Smith Sr, colpevole di avere atteggiamenti violenti nei confronti della madre Caroline Bright. Ecco un estratto del libro pubblicato dalla rivista People in cui l’attore racconta questo drammatico evento della sua infanzia.
“Quando avevo 9 anni ho visto mio padre prendere a pugni mia madre su un lato della testa e l’ha colpita così forte che è collassata e l’ho vista sputare sangue. Quel preciso momento in quella camera da letto ha definito chi sono più di qualunque altro momento nella mia vita. Tutto quello che ho fatto da allora, tutti i premi e i riconoscimenti vinti, erano il mio modo di scusarmi con mia madre per non aver agito quel giorno. Per averla delusa in quel momento. Per non aver tenuto testa a mio padre. Per essere stato un codardo”.
Smith Senior divorzia dalla moglie quando il figlio era adolescente. Più tardi gli verrà un cancro, causa della morte nel 2016. L’attore 53enne si prese cura di lui sul finire della sua vita e fu allora che maturò il pensiero assassino: “Una notte, mentre lo portavo dalla sua camera da letto al bagno, il male si è impossessato di me. Il percorso fra le due stanze passa in cima alle scale. Da bambino mi ero ripromesso che un giorno avrei vendicato mia madre, che quando sarei stato abbastanza grande e abbastanza forte, quando non sarei più stato un codardo, lo avrei ucciso. Così mi sono fermato in cima alle scale. Avrei potuto buttarlo giù e farla franca facilmente. Mentre decenni di dolore, rabbia e risentimento scorrevano e poi si allontanavano, ho scosso la testa e ho continuato a portare mio padre in bagno”.
Will Smith
Will. Il potere della volontà
Longanesi, 2021