Da qualche giorno, il nord Italia ha accolto il primo freddo e le piogge autunnali. Nel Meridione, sembra che il caldo stia per affievolire la sua morsa. Che stia per arrivare davvero l’autunno, foriero di vento e tè caldi sorseggiati quando comincia a far buio? In questo articolo scopriamo 5 libri perfetti da leggere per affrontare il cambio di stagione.
1. “L’autunno è l’ultima stagione dell’anno” di Nasim Marashi
Il primo titolo che vi suggeriamo per affrontare il cambio di stagione è un intreccio di storie che vi terranno incollati alle pagine fino all’ultimo; un romanzo che vede nell’autunno una metafora di vita.
Tre giovani donne, la cui amicizia è nata nelle aule della facoltà di ingegneria dell’Università di Tehran, si confrontano, sulla soglia dei trent’anni, con scelte importanti dalle quali dipenderà il loro destino futuro.
Leila cerca di ritrovare il suo posto nel mondo dopo che ha deciso di non seguire il marito all’estero per proseguire gli studi. Attorno a lei si muovono le figure di Roja e Shabaneh, con le loro storie familiari e le angosce di chi si appresta ad entrare nel mondo degli adulti.
2. “Il senso di una fine” di Julian Barnes
Uno dei modi migliori per affrontare il cambio di stagione è quello di godersi i semplici momenti di quiete che le prime atmosfere autunnali ci offrono. A questo scopo, vi consigliamo un romanzo introspettivo, che induce a riflettere sul legame che unisce presente e passato.
La vita di Tony Webster è stata un fiume relativamente tranquillo, da costeggiare al riparo di scelte ragionevoli e sistematici oblii. Ora però la lettera di un avvocato che gli annuncia un’inattesa quanto enigmatica eredità sommuove il termitaio poroso del passato, e il tempo irrompe nella noia del presente sotto forma di parole risalenti all’adolescenza, quando Tony procedeva all’educazione morale, sentimentale e sessuale che ne avrebbe fatto, inavvertitamente come spesso accade, l’adulto che è.
Il percorso a ritroso nelle zone d’ombra della vita, con i suoi dolori inesplorati e i suoi segreti, diventa così riflessione sulla fallacia della storia, “quella certezza che prende consistenza là dove le imperfezioni della memoria incontrano le inadeguatezze della documentazione”, secondo il geniale amico dei tempi del liceo, Adrian Finn.
3. “Il rosmarino non capisce l’inverno” di Matteo Bussola
Il cambio di stagione è per molti un momento complicato, in cui il corpo – e a volte anche lo spirito – si infiacchiscono un po’. Se vi ritrovate in questa descrizione, il libro che fa per voi durante questo cambio di stagione è il delicato “Il rosmarino non capisce l’inverno”.
In pochi come Matteo Bussola sanno raccontare, con tanta delicatezza e profondità, le contraddizioni dei rapporti umani. In pochi sanno cogliere con tale pudore il nostro desiderio e la nostra paura di essere felici.
Una donna sola che in tarda età scopre l’amore. Una figlia che lotta per riuscire a perdonare sua madre. Una ragazza che invece non vuole figli, perché non sopporterebbe il loro dolore. Una vedova che scrive al marito.
Fragili e forti, docili e crudeli, inquiete e felici, amano e odiano quasi sempre con tutte sé stesse, perché considerano l’amore l’occasione decisiva. Cadono, come tutti, eppure resistono, come il rosmarino quando sfida il gelo dell’inverno che tenta di abbatterlo, e rinasce in primavera nonostante le cicatrici.
4. “Autunno” di Ali Smith
Primo romanzo di una tetralogia ispirata alle quattro stagioni, “Autunno” è costruito come un caleidoscopio di aneddoti, visioni, ricordi che ci fanno entrare in maniera sempre più intensa nella vita dei suoi personaggi. Un titolo perfetto per il cambio di stagione, già a partire dal titolo.
Elisabeth, ricercatrice trentenne presso l’università di Londra, torna nella cittadina di provincia dove abita la madre per stare accanto a un vecchio vicino di casa, Daniel, centouno anni, che trascorre in uno stato di sonno profondo quelli che sono forse i suoi ultimi giorni di vita; malgrado la differenza di età i due sono stati a lungo legati da un’amicizia strettissima, che si è bruscamente interrotta anni prima e di cui Elisabeth, al capezzale di Daniel, cerca di riannodare i fili.
Fuori da quella stanza c’è poi un paese traumatizzato dal voto sulla Brexit, percorso dalla paura e dall’intolleranza; ma anche una donna di mezza età, la madre di Elisabeth, che grazie a una comparsata in un reality show trova l’amore dove non avrebbe mai immaginato di cercarlo.
5. “Troverai più nei boschi” di Francesco Boer
Infine, un libro perfetto per questo cambio di stagione, in cui magari sentiamo la necessità di riconnetterci con la natura e, attraverso essa, con il nostro io più profondo.
“Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà” – e si rivela un manuale di autoconsapevolezza e riscoperta della natura e della sua simbologia.
Fermiamoci dunque a contemplare i riflessi del lago che si confondono con la realtà e scaliamo la montagna, là dove la terra sfiora il cielo, per poi scendere verso il mare, dove la spiaggia è un confine dell’anima.
In conclusione, il cambio di stagione è un momento ideale per immergersi in nuove letture e lasciarsi trasportare in mondi e storie che possano arricchire la nostra esperienza. I cinque libri consigliati offrono una varietà di prospettive, da intime riflessioni sulla vita e sul passato a storie emozionanti di relazioni umane e avventure all’aria aperta.
Che siate alla ricerca di una lettura profonda e riflessiva o di una storia avvincente per distrarvi dal cambiamento delle temperature, questi libri vi accompagneranno in modo significativo durante la transizione verso una nuova stagione. Quindi, prendete una tazza di tè caldo, avvolgetevi in una coperta e lasciatevi ispirare da queste opere letterarie mentre l’autunno fa il suo ingresso. Sia che preferiate esplorare i segreti del passato, le sfumature delle relazioni umane o la bellezza della natura, c’è un libro in questa lista che vi catturerà e vi farà desiderare di continuare a leggere anche con l’arrivo dell’inverno.