È uscito un libro, per chi ama la poesia e non solo, assolutamente da leggere e tenere in libreria. Stiamo parlando di Poesie da spiaggia curato da Jovanotti e da Nicola Crocetti che poi ne è anche l’Editore illuminato. Il volume si apre con Costantino Kavafis e si chiude con Pablo Neruda e sarà presentato in un atteso evento al Salone del Libro di Torino il 19 maggio alle 18.30
di Mimmo Cacciola
Occorre leggere la poesia. Sempre. Soprattutto d’estate, sdraiati o seduti davanti al mare mentre si ascolta il silenzio che pure parla ed il mare che fa il mare e pure parla. Occorre leggere la poesia perché ci riconcilia col mondo e con noi stessi. E così avviene anche per il bel volume curato da Jovanotti e da Nicola Crocetti dal titolo Poesie da spiaggia (Editore Crocetti, Curatore Jovanotti, Nicola Crocetti, Pagine 160, € 15,00).
“La poesia – si legge nelle note editoriali – è come la luce, come l’aria e più che capirla è importante sentirla. Dopo aver recitato i versi di ‘Bello Mondo’ di Mariangela Gualtieri al Festival di Sanremo 2022, Jovanotti ci mostra di nuovo il suo legame speciale con le parole dei poeti a cui questa volta ha pensato di dedicare un’antologia. E quando ha proposto l’idea all’editore Nicola Crocetti, il mito della poesia in Italia, lui ha subito accettato. Ha preso corpo così ‘Poesie da spiaggia’, che esce il 12 maggio, si apre con Costantino Kavafis e si chiude con Pablo Neruda e sarà presentato in un atteso evento al Salone del Libro di Torino il 19 maggio alle 18.30. Nel libro trovano posto, tra le altre, poesie di Arthur Rimbaud, Mario Luzi, Ezra Pound, Sandro Penna, Eugenio Montale, Marina Cvetaeva, Robert Frost, Rainer Maria Rilke, Antonella Anedda e anche Friedrich Nietzsche. Altro che ‘Poesie da spiaggia’, sono componimenti dei massimi poeti di ieri e di oggi, ma il titolo non vuol avere nulla di provocatorio”. Ho immaginato – spiega Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, nella doppia intervista a mo’ di introduzione al libro, in cui lui fa domande a Crocetti e viceversa – che qualcuno si porti davvero questo libro in spiaggia, e che insieme al ‘giallo’ dell’estate o al romanzo del momento nello zainetto ci sia anche questo oggetto magico, un libro di poesie bellissime legate al mare, al viaggio, all’avventura, all’amore, alla vita“.
E poi sulla spiaggia c’è anche il Jova Beach Party che parte il 2 luglio per 21 date: e “noi siamo due tipi da spiaggia a pubblicare un libro di poesie in un tempo come il nostro, siamo come due bagnini per le anime, a nostra volta naufraghi” dice Lorenzo parlando di lui e Crocetti.
Ed ancora leggiamo sul rapporto tra il musicista e l’Editore: “Nella scelta, più della metà delle poesie e dei poeti proposti da Crocetti e Jovanotti coincidevano. Si è stabilita un’alchimia speciale tra “un maestro e un allievo”. E benché Lorenzo Cherubini si definisca “illetterato”, il “giardino segreto” della poesia lo conosce bene. “Il vero incontro folgorante fu con i futuristi” intorno ai 14 anni, racconta. E lo ‘Zang Tumb Tumb’ di Marinetti, le poesie visive di quel momento” sono state “più forti di un disco, di un concerto, e ci ho costruito una passione, una vocazione per le parole che suonano e battono, prima ancora di quello che significano“. Infine sappiamo cosa contiene il prezioso volume dalle note stesse licenziate dall’editore: “Parole di grandi poeti di tutti i tempi, che chiedono di essere lette, ascoltate, ricordate. Quelle che trovate in questo libro sono state scelte da un editore di poesia e da un artista che hanno in comune la passione per i versi e il ritmo: raccontano i sentimenti universali, gli stessi da sempre, ma sempre nuovi. Proprio come le canzoni che si cantano insieme sulla spiaggia, queste poesie possono diventare il vivido ricordo di momenti e sensazioni uniche”.
Lorenzo Cherubini è nato a Roma il 27 settembre 1966 da genitori toscani originari di Cortona, Mario Cherubini (1934-2015), membro del Corpo della gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano, cui il cantante ha dedicato la canzone Mario (nell’album Lorenzo 1994) e Viola Cardinali (1935-2010), cui ha dedicato Le tasche piene di sassi. È il terzo di quattro fratelli: il primo è Umberto, istruttore di volo della scuola Touchandgo, morto il 22 ottobre 2007 in un incidente aereo a Latina, il secondo Bernardo e la quarta Anna (la più piccola). A Umberto, Lorenzo ha dedicato la canzone In orbita e, dopo la sua morte, la canzone Fango («io lo so che non sono solo, anche quando sono solo»). Bernardo ha lavorato nel mondo dello spettacolo come attore (ad esempio nel film Panarea) e come presentatore. Nel corso della sua infanzia Lorenzo è sempre stato solito frequentare Cortona, in provincia di Arezzo, dove attualmente risiede e di cui gli è stata conferita la cittadinanza onoraria.
Nicola Crocetti (Patrasso, 4 agosto 1940) è un grecista, traduttore, giornalista ed editore italiano. A Patrasso, dove è nato, egli ha trascorso serenamente la sua prima infanzia trasferendosi poi a Firenze e in seguito a Milano dove tuttora lavora e vive. Conoscitore nativo della lingua greca moderna e amante della poesia, ha tradotto numerose raccolte di poeti greci moderni e contemporanei, tra i quali Kavafis, Elitis, Ritsos, Seferis, Anaghnostakis. Nel 1981 fonda la Crocetti Editore, che si occupa principalmente di poesia. Il primo volume pubblicato è Erotica, la traduzione in italiano delle raccolte di poesia dell’amico Ghiannis Ritsos. Dal 1988 la casa editrice pubblica la rivista «Poesia», che con trent’anni di attività è risultata il più longevo periodico culturale italiano e il primo di questo genere ad essere distribuito nelle edicole. La rivista, che ha redazioni fisse anche a Londra e New York, è l’organo ufficiale dell’Associazione Culturale POESIA. Crocetti è membro della giuria del Premio internazionale di poesia Attilio Bertolucci. Inoltre, è commissario UNESCO per la “Giornata mondiale della poesia”. Nel maggio 2020 la sua casa editrice entra nel gruppo Feltrinelli.
Jovanotti e Crocetti
Poesia da spiaggia
Crocetti, 2022