in , ,

5 libri sottovalutati da recuperare assolutamente

In questo articolo, vi presentiamo cinque libri che, stando ad un sondaggio di Libreriamo, meriterebbero più attenzione da parte dei lettori. Spesso ci sono opere letterarie che, nonostante la loro bellezza e profondità, sono sottovalutate. Abbiamo selezionato romanzi di autori italiani e stranieri, che coprono generi diversi, dal romanzo storico al thriller soprannaturale. Siamo convinti che questi libri possano offrire un’esperienza di lettura indimenticabile e una prospettiva nuova su temi universali come la storia, la fede, l’amicizia e la paura del futuro. Speriamo che questo articolo possa aiutarvi a riscoprire autori e opere da aggiungere alla vostra lista di letture.

“Canne al vento” di Grazia Deledda è un romanzo che dipinge un affresco della Sardegna, raccontando la vita della nobiltà terriera ormai decaduta di Galte, un piccolo paese della Sardegna orientale. La storia si concentra sul personaggio di Efix, il servo delle dame Pintor, che cerca di arginare il disastro finanziario provocato dal giovane dissennato Giacinto. Il romanzo è un meraviglioso ritratto della Sardegna, che racconta la povertà e l’incubo della malaria che ha afflitto l’isola per secoli.

“I Viceré” di Federico De Roberto è un capolavoro che affonda il suo bisturi nel “decadimento fisico e morale di una stirpe esausta” della Sicilia del XIX secolo. Il romanzo si svolge tutto fra un testamento e un comizio, che rappresentano rispettivamente l’antico familismo feudale e la nuova politica demagogica. “I Viceré” è un romanzo storico che fa riflettere sulla storia e sulle conseguenze delle scelte politiche.

“Il Vangelo secondo Gesù Cristo” di José Saramago immagina un’alternativa al racconto evangelico che conosciamo. Saramago immagina Gesù Cristo come un semplice uomo che vive esperienze simili a quelle descritte nel Vangelo, ma osservate con uno sguardo umano e critico. La vita di Cristo diventa così una parabola cupa, un vangelo laico di sorprendente ricchezza e profondità, che fa riflettere sulla fede e sulla condizione umana.

“Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa è un classico della letteratura italiana che offre un ritratto della Sicilia nel momento del tramonto borbonico. Il romanzo si concentra sul personaggio del principe Fabrizio Salina, membro della più alta aristocrazia isolana, che vive nel momento del trapasso di regime, mentre già incalzano i tempi nuovi. Il romanzo è una meditazione sulla storia, sulla politica e sul destino dell’uomo.

“Christine. La macchina infernale” di Stephen King è un romanzo che si distacca dai soliti thriller dell’autore, ambientandosi in un liceo americano negli anni ’70. La storia segue la vita di Arnie, un giovane ragazzo che acquista una vecchia Plymouth Fury rossa del ’58. La macchina sembra avere una personalità propria, che si manifesta con la possessione di Arnie. Il romanzo è un mix di horror e di coming-of-age, che esplora temi come l’amicizia, l’ossessione e la paura del futuro.

Questi romanzi offrono una finestra sulla cultura e sulla storia di diverse parti del mondo e fanno riflettere su temi universali come la politica, la fede, l’amicizia e il destino dell’uomo. Speriamo che questo articolo possa essere un invito alla scoperta di questi capolavori della letteratura spesso troppo sottovalutati, per arricchire il proprio bagaglio culturale e la propria esperienza di lettura.

Le 10 favole più famose e amate di sempre

Qual è il significato della solitudine? Ecco “Soli”, il nuovo libro di Schreiber