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Parlami di battaglie, di re e di elefanti: la storia del futuristico ponte di Michelangelo Buonarroti

Di Eleonora Celestini

Una favola di ispirazione storica che racconta la fine, traumatica, del passaggio di Michelangelo Buonarroti in Turchia per realizzare il progetto del ponte sul Bosforo.

È questa la suggestiva trama di “Parlami di battaglie, di re e di elefanti”, edizioni E/O, romanzo di Mathias Enard, studioso francese delle culture del Medio Oriente e insegnante di arabo all’università di Barcellona, oltre che scrittore e vincitore di un premio Goncourt 2015 col romanzo “Bussola”.

Enard nel suo romanzo racconta di quando, nel 1506, deluso dal Papa che gli preferisce altri artisti, Michelangelo accetta l’incarico del sultano Bayazid di progettargli quel grande, lungo ponte per unire le due sponde del Bosforo. Il 14 settembre 1509 Michelangelo però è a Roma e si appresta a dipingere la Cappella Sistina, quando un violento terremoto colpisce Costantinopoli: muoiono a migliaia e la città è un cumulo di macerie. La scossa fa cadere l’intonaco che copre i mosaici cristiani bizantini in Santa Sofia, riportando alla luce i ritratti degli evangelisti, che subito si dice abbiano protetto la città da un disastro più totale. Il terremoto distrugge anche i piloni, la spalla e le prime arcate del ponte di Michelangelo per unire le due sponde del Bosforo le cui macerie vengono trascinate via dalle onde del mare.

L’ambientazione orientale e il fascino della figura unica di Michelangelo rendono questo romanzo emozionante e carico di spunti. Il racconto dei giorni in Turchia dell’artista italiano, tra amicizie, intrighi di palazzo, taverne e bazar, mentre cerca di realizzare, senza avere però grandi idee, il progetto perfetto per un ponte che dovrebbe diventare leggendario. Michelangelo ha nostalgia di casa, scrive a Giuliano di Sangallo mandandogli spaccati e sezioni architettoniche della basilica di Santa Sofia e chiedendogli del Papa e della sua tomba da fare. Tutto verso un finale movimentato, a sorpresa. Enard con la sua scrittura precisa e coinvolgente, con brevi capitoli in cui si sentono echi di novelle orientali, racconta, descrive e riflette, costruendo un’avventura che alla fine riguarda il destino dell’artista, la sua solitudine nello scontro col potere, il mistero e la fatica della creazione.

Parlami di battaglie, di re e di elefanti
Mathias Enard
E/O
https://www.ibs.it/parlami-di-battaglie-di-re-libro-mathias-enard/e/9788833573007

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