
Un quadro chiaro sulle condizioni di salute delle gemelle Kessler
Alice ed Ellen Kessler, icone dello spettacolo tedesco, hanno attraversato negli ultimi mesi un periodo caratterizzato da un progressivo peggioramento fisico che ha portato alla loro tragica decisione di ricorrere al suicidio assistito. Nuovi dettagli emersi da fonti vicine, come l’amica di lunga data Carolin Reiber, hanno messo in luce la fragilità crescente delle due sorelle, entrambe affette da problemi cardiaci. In particolare, Ellen aveva subito un ricovero ospedaliero a causa di un’ischemia meno di un mese prima della loro scomparsa, evento che ha inciso profondamente sulla loro qualità di vita.
Apparenze pubbliche e realtà nascoste
Nonostante le frequenti apparizioni in pubblico, le condizioni di salute delle gemelle Kessler erano più gravi di quanto percepito dall’esterno. L’ultima loro partecipazione a un evento risale al 24 ottobre, in cui si sono mostrate serene e sorridenti, senza lasciare trapelare difficoltà evidenti. Tuttavia, secondo le testimonianze raccolte, entrambe avevano perso il gusto e l’olfatto, sintomi che accompagnavano i loro problemi cardiaci. Ellen, pur avendo subito un’ischemia, aveva rifiutato di prolungare la degenza ospedaliera, segnalando un disagio profondo e una mancanza di soddisfazione per la vita che conduceva.
Una decisione meditata e preparata con cura
Le gemelle avevano organizzato con lucidità ogni aspetto della loro scelta finale. Avevano disdetto abbonamenti e scritto una lettera destinata alle amiche più intime, da aprire solamente dopo il 18 novembre. In questa missiva, esprimevano parole di conforto e gratitudine, invitando a non provare tristezza ma riconoscenza per il percorso condiviso. Sottolineavano inoltre la loro serenità rispetto alla decisione presa e il sollievo offerto dall’esistenza di un aiuto per morire, che consentiva loro di evitare ulteriori sofferenze.
Un ultimo gesto simbolico di affetto
Prima di congedarsi, Alice ed Ellen hanno voluto lasciare un segno tangibile del loro affetto, distribuendo ai più cari i loro oggetti più preziosi. A Carolin Reiber è stata donata una collana di giada, simbolo di memoria ed eleganza, a testimonianza del profondo legame che le univa alle persone più vicine. Così si è conclusa la vicenda di due figure che, per decenni, avevano incarnato un legame indissolubile, onorato fino all’ultimo istante della loro esistenza.