Ieri è stato il grande giorno per gli amanti del giallo: è arrivato in libreria “Il bacio del calabrone. Un caso per Manrico Spinori”, l’ultimo romanzo di Giancarlo De Cataldo. Questo nuovo libro promette di catturare i lettori con una trama avvincente e misteriosa, tipica dello stile dell’autore, già noto per i suoi successi precedenti.
La sinossi del libro
Una morte sospetta getta un’ombra oscura su una serata all’Opera. Giancarlo De Cataldo, con la sua maestria, intreccia una trama affascinante e dal ritmo serrato, che catapulta il pubblico nel mondo dell’alta moda internazionale.
Il pubblico ministero Manrico Spinori, un melomane appassionato, si ritrova coinvolto in un caso di morte improvvisa di Tito Cannelli, il proprietario di una prestigiosa maison, avvenuta nel suggestivo laboratorio dei costumi del Teatro Costanzi di Roma. Spinori, che ha assistito all’evento, si trova a dover decifrare se si tratti di un incidente, una disgrazia fatale o un omicidio ingegnoso commesso da un “killer” esotico.
Attraverso le indagini, Spinori scopre un mondo luminoso solo in apparenza, dietro il quale si celano sfruttamento, avidità e corruzione. Affiancato da una seducente esperta del settore e dalla sua fidata squadra, capitanata dall’ispettora Deborah Cianchetti, Spinori riuscirà a svelare la verità, smascherando il lato oscuro della bellezza.
La quinta avventura di Manrico Spinori
Durante un’intervista con Libreriamo, Giancarlo De Cataldo ha offerto alcune anticipazioni sul suo protagonista, Manrico Spinori, un personaggio che l’autore stesso definisce “infedele”. Spinori, infatti, è un uomo privo di certezze e punti fermi, continuamente in cerca di nuove avventure romantiche e cambiamenti di prospettiva.
In “Il bacio del calabrone”, Spinori non smentisce il suo carattere dinamico, immergendosi in una storia piena di passione, denaro e sangue. Ancora una volta, il Pm si troverà a navigare tra le complessità del caso con il suo spirito irrequieto e la sua capacità di innamorarsi e cambiare visione.
A chi domanda quanto Spinori somigli al suo creatore, De Cataldo risponde che condividono solo la passione per il teatro e un percorso accademico in Giurisprudenza. Per il resto, l’autore e il suo personaggio sono molto diversi.
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Chi è Giancarlo De Cataldo
Giancarlo De Cataldo è nato a Taranto il 7 febbraio 1956. Dopo aver vissuto nella città pugliese fino al 1974, si trasferisce a Roma per studiare Giurisprudenza. La capitale è ancora oggi la sua casa, dove ha esercitato come giudice presso la Corte d’Assise e scoperto la passione per la scrittura e la sceneggiatura.
De Cataldo ha debuttato nel 1989 con “Nero come il cuore”, ma il vero successo arriva con “Romanzo criminale” del 2002, trasformato poi in film e serie TV. Oltre a essere un autore affermato, De Cataldo è traduttore, scrittore teatrale e conduttore televisivo. Collabora con diverse testate giornalistiche e dal 2022 conduce il programma “Cronache criminali” su Rai 1.
Con “Il bacio del calabrone”, De Cataldo ci offre un’altra affascinante avventura di Manrico Spinori, promettendo ai lettori un viaggio nel cuore oscuro della bellezza e del lusso, un mondo tanto brillante quanto pericoloso.
