in ,

“Il romanzo più bello dell’anno”, ecco Il canto dei cuori ribelli

Una copertina colorata che evoca atmosfere lontane ed esotiche, un titolo romantico che promette una lettura appassionante: fra i libri più venduti nelle ultime settimane in Italia troviamo “Il canto dei cuori ribelli” di Thrity Umrigar. Questo romanzo, che ha spopolato negli Stati Uniti diventando un vero e proprio caso editoriale in poche settimane, sta ora conquistando anche le lettrici e i lettori di tutta Italia. Scopriamo insieme cosa rende questo libro così speciale.

La sinossi

La protagonista, Smita, aveva solo quattordici anni quando la sua famiglia fu costretta a lasciare l’India in circostanze drammatiche. Una volta al sicuro in America, ha cercato di dimenticare i tramonti aranciati e i profumi inebrianti dei cibi che il padre le comprava dai venditori ambulanti, giurando a se stessa che mai più sarebbe tornata in quei luoghi che tanto l’avevano ferita.

Tuttavia, anni dopo, Smita si trova a dover accettare con riluttanza l’incarico di coprire una storia di cronaca a Mumbai per il suo giornale. Seguendo il caso di Meena – una giovane donna brutalmente sfigurata dai suoi fratelli e dai membri del suo villaggio per aver sposato un uomo di un’altra religione – Smita si confronta di nuovo con una società che, al di là dello skyline luccicante delle metropoli, sembra cristallizzata in un eterno Medioevo. Una società dove le tradizioni contano più del cuore del singolo e dove emergono i dolorosi segreti del passato di Smita.

A poco a poco, le difese di Smita iniziano a crollare, i ricordi riaffiorano e la passione riprende a farsi sentire. Sullo sfondo di un Paese sospeso tra modernità e oscurantismo, due donne coraggiose e diversamente ribelli affrontano le conseguenze di due opposti concetti di onore e libertà, in una storia indimenticabile di tradimento, sacrificio, devozione, speranza e invincibile amore.

Il best seller che ha stregato i lettori americani

“Il canto dei cuori ribelli” racconta la storia di due donne i cui destini si intrecciano per cause apparentemente fortuite. Anche se Smita e Meena sembrano distanti, scoprono di essere simili in molte sfaccettature. Insieme, trovano la forza di ricominciare, di scavare in fondo a sé e di affrontare una battaglia personale e universale.

Il romanzo di Thrity Umrigar, attraverso le storie delle sue protagoniste, racconta quella di tante altre donne – ancora troppe – costrette a scegliere fra la libertà e l’onore. Il tema centrale del libro è infatti quello dei diritti delle donne. L’India, con le sue tradizioni affascinanti e la sua bellezza, rivela anche il suo lato oscuro pagina dopo pagina. Scopriamo così, attraverso le vicende di Smita e Meena, storie tratte da eventi realmente accaduti, e siamo indotti a riflettere su quante voci non hanno la possibilità di esprimersi e di raccontare il loro bisogno sacrosanto di libertà.

Per questo e per tanti motivi “Il cantico dei cuori ribelli” è stata la vera rivelazione della letteratura del 2024. Tra coloro che hanno apprezzato il romanzo anche il New York Times, che l’ha definito il miglior libro dell’anno.

Leggi anche: Cinque libri che ti lasceranno a bocca aperta

Screenshot

Un successo di critica e pubblico

Lo stile scorrevole, le descrizioni vivide, i personaggi realistici e la scrittura fluida hanno reso “Il canto dei cuori ribelli” uno dei libri più amati negli Stati Uniti negli ultimi mesi. L’opera è stata acclamata dal New York Times, che l’ha paragonata a “Mille splendidi soli” di Khaled Hosseini, e da autori del calibro di Salman Rushdie. Questo successo promette di replicarsi anche in Italia, dove il romanzo sta già conquistando un vasto pubblico.

Chi è Thrity Umrigar

L’autrice de “Il canto dei cuori ribelli” è nata in India ma vive da tempo a Cleveland, negli Stati Uniti. Oltre ad essere autrice di diversi libri di successo, fra cui “L’ora del tramonto” uscito nel 2009 per Neri Pozza, insegna scrittura creativa e letteratura alla Case Western Reserve University. Ha collaborato con numerose, importanti testate giornalistiche, tra cui il Washington Post, il Plain Dealer e le pagine culturali del Boston Globe.

Thrity Umrigar si distingue non solo per la sua abilità narrativa, ma anche per il suo impegno nel raccontare storie che danno voce a chi non ce l’ha. Con “Il canto dei cuori ribelli”, Umrigar non solo offre una lettura avvincente, ma invita anche a una profonda riflessione su tematiche sociali e culturali di grande rilevanza.

Il canto dei cuori ribelli” di Thrity Umrigar è un romanzo che merita di essere letto non solo per la sua trama avvincente e i suoi personaggi memorabili, ma anche per la sua capacità di affrontare temi complessi con sensibilità e profondità. Attraverso le storie intrecciate di Smita e Meena, Umrigar ci offre uno sguardo sincero e toccante sulla condizione delle donne in India, sulla lotta per la libertà e sull’importanza di trovare la propria voce. Un libro che, una volta iniziato, è difficile mettere giù e che lascia un segno indelebile nel cuore dei lettori.

“Quaderno proibito” di Alba De Céspedes: un capolavoro ritrovato

“Il tratto di Anita”, un giallo investigativo che ci fa scoprire i nostri limiti