Il 1° ottobre è tornato nelle librerie Haruki Murakami, uno degli autori giapponesi più amati al mondo. Il suo sedicesimo romanzo, “La città e le sue mura incerte”, è finalmente disponibile, dopo un’attesa di mesi. Il libro combina una delicata relazione romantica con una riflessione profonda sui turbamenti dell’uomo contemporaneo, immergendo il lettore in un’atmosfera onirica e malinconica, tipica delle opere di Murakami.
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La trama: tra realtà e sogno
Il romanzo narra la storia di due giovani, lui diciassettenne e lei sedicenne, che si incontrano in occasione di un concorso letterario. Inizia così una corrispondenza epistolare che, nonostante la distanza geografica, cementa il loro legame. I loro incontri sporadici avvengono in luoghi urbani – giardinetti, stazioni, rive del fiume – simboli di una quotidianità che si fonde con la promessa di un futuro.
La giovane, durante le loro chiacchierate, descrive una città circondata da mura altissime: un luogo fantastico dove le persone vivono in modo frugale ma sereno. Lì lavora come assistente del Lettore dei sogni e, sorprendentemente, confida che la sua vera essenza risiede proprio in quella città immaginaria. Quando scompare improvvisamente, il protagonista si imbarca in un viaggio oltre lo spazio e il tempo per ritrovarla, affrontando barriere che solo chi desidera con tutto il cuore può superare.
Un romanzo intriso di malinconia e riflessione
Come nelle migliori opere di Murakami, anche in questo romanzo la narrazione si svolge su due piani: uno realistico e uno onirico. Il lettore è trascinato in un mondo parallelo dove il confine tra sogno e realtà diventa labile. “La città e le sue mura incerte” è, tuttavia, anche una riflessione sulla vita contemporanea, sullo scorrere del tempo e sul rimpianto per ciò che abbiamo perduto.
Murakami ci invita a interrogarci sulla verità, sull’amore e sulla memoria, tematiche che si intrecciano con la dimensione dei luoghi. Il romanzo suggerisce quanto le città, reali o immaginarie, contribuiscano a definire chi siamo e ciò che desideriamo. Le atmosfere rarefatte, le figure enigmatiche e i mondi onirici sono arricchiti da una scrittura che, come sempre, cattura e incanta.
Haruki Murakami: una vita dedicata alla letteratura
Nato a Kyoto nel 1949, Murakami è uno degli scrittori più influenti del panorama contemporaneo. Figlio di un monaco buddista, ha trascorso la giovinezza a Kobe e si è laureato in letteratura all’università Waseda di Tokyo. Il suo debutto letterario risale al 1979 con “Ascolta la canzone del vento”, romanzo che gli valse il Premio Gunzo.
Dopo numerosi viaggi in Grecia, Italia e Stati Uniti, Murakami vive oggi a Oiso, nella prefettura di Kanagawa, da dove continua a scrivere storie che affascinano lettori in tutto il mondo. “La città e le sue mura incerte” è solo l’ultimo capitolo di una carriera costellata di successi e di opere indimenticabili.