Ed è con immenso piacere che vi presento… il dilemma grammaticale più diffuso tra gli italiani. Le parole incriminate sono, nel linguaggio popolare odierno, utilizzate in maniera intercambiabile pressoché sempre. Ma oggi la redazioni di Aformi.it ha deciso di mettere da parte le buone maniere e prendere di petto il problema una volta per tutte. Ha deciso di farlo con un quiz. Riesci a rispondere?
Sempre più spesso la locuzione “piuttosto che” viene utilizzata in modo improprio, utilizzata al posto di “o” e “oppure” ma anche di “oltre che”. In realtà è una locuzione con valore avversativo, ciò significa che deve essere utilizzata contrapponendo un elemento rispetto ad un altro, sostituendolo.
Dunque “piuttosto che” serve a indicare una cosa che si preferisce rispetto a un’altra. Equiparando “piuttosto che” a “oppure” si commette un errore in quanto quest’ultima è invece una congiunzione disgiuntiva che si usa quando si vuole esporre un’alternativa tra due parole, due concetti o due frasi. Se nonostante questi spunti di riflessioni non riesci a dare una risposta, ti mostro la soluzione.
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