Un amore interrotto, una scomparsa misteriosa, un viaggio nei meandri dell’animo umano: con il suo nuovo romanzo, Al di là della ragione (Leone Editore, 223 pagine, 16 euro), Lally Masia propone una storia che mescola passione, dolore e segreti inconfessabili.
Il cuore della trama è la relazione tra Marta e Tancredi, un legame ardente ma improvvisamente spezzato dalla sparizione di lui. Tancredi, agente speciale della polizia, lascia Marta immersa nel dubbio: la sua assenza è frutto del pericolo legato al suo lavoro o di una volontaria fuga senza spiegazioni?
Nel tentativo di ritrovarlo, Marta si inoltra in un mondo pieno di personaggi ambigui: Marc Sutton, carismatico uomo d’affari deciso a sedurla, Lavinia, una donna tormentata da un oscuro passato, e Ilenia, l’amica che la conduce in un circolo esclusivo dal sapore enigmatico. Tra intrighi e colpi di scena, il romanzo si spinge oltre i confini dell’amore tradizionale, sfiorando le atmosfere del noir psicologico.
L’autrice e il suo percorso letterario
Lally Masia, originaria di Montefiore Conca (Rimini), si conferma una narratrice versatile, capace di coniugare introspezione e tensione narrativa. Dopo i successi di Vinco io (2022) e Specchiarsi nella nebbia (2023), torna con un’opera che esplora la fragilità delle relazioni umane e il peso dei segreti.
Con Al di là della ragione, Masia invita il lettore a riflettere su quanto sia sottile il confine tra amore e ossessione, ragione e follia. Un romanzo che intriga e appassiona, lasciando il segno nel cuore di chi legge.