Nemmeno il migliore elettricista del mondo potrebbe mai gioire nel trovarsi davanti un groviglio di fili come questo. Immaginate di dover essere a voi a dargli un mano per risolvere questo rognoso rompicapo, cosa fareste? Se non sapete proprio dove mettere le mani analizziamo insieme questa immagine.
Cominciamo a percorrere a ritroso i fili elettrici analizzando un interruttore alla volta. Quale potrebbe essere quello giusto per far sì che la lampadina si accenda? Iniziamo dal filo collegato all’interruttore rosso, il quale dopo innumerevoli giri su se stesso ed attorno agli altri fili si rivela scollegato; potremmo parlare di un ver e proprio buco nell’acqua se solo non stessimo parlando di corrente.
Ma procediamo con l’interruttore verde o meglio dal filo conduttore che parte dal bottone della luce verde, anch’esso dopo varie piroetta finisce per risultare scollegato dalla lampadina. Procedendo per esclusione osserviamo il filo dell’interruttore blu, che circumnaviga la lampadina con estrema destrezza per risultare l’ennesimo cavo scollegato. Ah… Quasi dimenticavo, l’interruttore giallo.
Eccoci finalmente con la soluzione dell’enigma. L’interruttore corretto, ovvero quello che permette di accendere la lampadina, è quello giallo. Ora la nostra domanda è: sarà una lampadina a led oppure a tungsteno?
