Chi ha figli in età scolastica lo sa bene: ogni giorno, al rientro da scuola, può trasformarsi in un’esilarante raccolta di aneddoti e battute inaspettate. Tra spiegazioni creative, logica infantile e interpretazioni letterali delle domande, i racconti dei più piccoli riescono sempre a strapparci un sorriso.
E quando si tratta di matematica, poi, le sorprese non mancano mai! Ecco una barzelletta che dimostra come, a volte, la logica dei bambini possa metterci in difficoltà… e farci ridere di gusto

Un bambino torna a casa da scuola con un’aria un po’ abbattuta. Si toglie lo zaino, si siede e sospira. Il padre, notando il suo broncio, gli chiede:
“Ehi campione, tutto bene?”
Il bambino scuote la testa e borbotta:
“Oggi ho preso un’insufficienza in matematica…”
Il padre, sorpreso, si avvicina e chiede:
“Come sarebbe? Ma che è successo?”
Il bambino alza le spalle e spiega:
“La maestra mi ha chiesto: ‘Quanto fa 3 per 2?’ e io ho risposto 6.”
Il padre annuisce:
“Beh, è giusto.”
Il bambino continua:
“Lo so! Poi mi ha chiesto: ‘Quanto fa 2 per 3?’”
Il padre, confuso, sbotta:
“E che cavolo di differenza c’è?!”
Il bambino allarga le braccia e, con un’espressione innocente, risponde:
“È esattamente quello che ho detto io!” 😆
Perle di saggezza infantile o semplicemente una logica ineccepibile? In ogni caso, difficile non ridere!