Un modesto operaio si innamora della figlia unica di un industriale e si presenta dal padre per chiederla in sposa. Quando il padre gli chiede che lavoro faccia il giovanotto, questi risponde: “Sono operaio.” Il padre risponde: “Bene, io sono un democratico, e il fatto che lei sia operaio e io industriale non fa differenza. Ma vede, mia figlia è abituata a un certo tenore di vita, e io non ammetterei che mia figlia passasse a una vita piuttosto modesta. Lei quanto guadagna al mese?”
Il giovane risponde: “Circa un milione e mezzo.” Il padre esclama: “Ma giovanotto, ma come vuole sposare mia figlia con uno stipendio del genere! Ha idea di quanto mi faccia spendere con tutti i suoi vizi? Un milione e mezzo, mia figlia lo spende in un solo mese solo in carta igienica! Guardi, io non ce l’ho con lei, anzi mi è simpatico. Se riuscirà a farsi una posizione, le prometto che acconsentirò alle nozze tra lei e mia figlia.” Il giovane, deluso, esce dall’ufficio e incontra la sua sposa mancata, la quale gli chiede: “Allora, cosa ha detto il mio papà? Possiamo sposarci?” Il ragazzo risponde: “Ma va via, cagona!”