Vai al contenuto

Travolta da un’auto in folle corsa, chi era Beatrice

Beatrice Bellucci

Non ce l’ha fatta Beatrice Bellucci, vent’anni, vittima di un grave incidente stradale verificatosi venerdì sera intorno alle 22 in piazza dei Navigatori a Roma. La giovane, residente all’Infernetto, si trovava come passeggera su una Mini Cooper guidata da un’amica coetanea. Entrambe stavano andando verso il centro della città per trascorrere una serata quando la loro vettura si è scontrata con una Bmw Serie 1.

L’incidente e le prime ricostruzioni

Secondo le prime indagini, la Bmw, condotta da un ragazzo di 23 anni con un passeggero a bordo, avrebbe colpito la Mini a forte velocità. Testimoni presenti in zona hanno descritto l’urto come «tremendo». Dopo lo scontro, la Mini Cooper è uscita di controllo e si è schiantata contro il tronco di un pino, riportando gravi danni nella parte anteriore. Beatrice è deceduta sul colpo, mentre la conducente della Mini e i due occupanti della Bmw sono stati soccorsi e trasportati in ospedale.

Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale stanno procedendo con le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Tra le ipotesi al vaglio c’è quella che la Bmw fosse lanciata a velocità elevata, rendendo quasi impossibile l’azione di evitamento da parte della Mini Cooper.

Chi era Beatrice Bellucci

Beatrice era una figura nota nel quartiere e nella zona sud di Roma. Studentessa di Giurisprudenza all’Università Roma Tre, aveva alle spalle un’esperienza sportiva nelle giovanili del Roma Volley Club femminile, dove giocava come opposta. Amici e conoscenti la ricordano come una ragazza solare, piena di energia e con tanti progetti per il futuro.

La sera precedente all’incidente era stata trascorsa con amici in un ristorante dello chef Niko Romito all’interno dell’hotel Bulgari, in piazza Augusto Imperatore. Venerdì, prima della tragedia, stava raggiungendo il centro cittadino con un’amica per una serata di svago.

Grande tifosa della Roma, come testimoniano numerose foto sui suoi profili social, aveva recentemente condiviso un post con la didascalia «Domeniche romane» accompagnato da un selfie allo stadio. Ora, i messaggi di cordoglio e incredulità si moltiplicano tra amici e conoscenti per la perdita prematura di una giovane vita.