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“Vita Nostra” è l’anti-Harry Potter di cui non sapevate di aver bisogno

«Libro fantastico. Un Harry Potter sotto steroidi, con una buona dose di metafisica», la definizione è di Aliette De Bodard. È nelle librerie “Vita Nostra” di Marina & Sergej Djačenko, tradotto dal russo da Silvia Carli e Denise Silvestri.

Già bestseller a livello internazionale, «Vita Nostra» è uno straordinario viaggio di formazione in cui si mescolano avventura e conoscenza, fantascienza e filosofia, filtrate attraverso la sensibilità letteraria russa: un romanzo che è già un classico della letteratura fantasy.
Durante le vacanze estive, la giovane Saška viene avvicinata da un uomo che la costringe a eseguire una serie di compiti a dir poco bizzarri. La ragazza è spaventata ma non ha altra scelta se non obbedire, ricevendo in cambio dei gettoni d’oro con un marchio sconosciuto. Gli incarichi continuano e le monete si moltiplicano; l’autunno successivo, invece di iscriversi alla facoltà di Filologia come ha sempre sognato, Saška viene infine obbligata ad allontanarsi da casa per raggiungere l’Istituto di Tecniche speciali.

Non è una scuola come le altre: i libri risultano incomprensibili, gli insegnanti negano qualsiasi spiegazione e gli studenti più grandi sembrano sempre altrove con la mente. La classe del primo anno prova a restare unita di fronte al rigore quasi crudele dei professori, mentre Saška trova conforto nell’amicizia con Kostja, un ragazzo sensibile che, come lei, vuole solo rimanere a galla per scongiurare terribili conseguenze. Nonostante tutto, Saška è sempre più attratta dalle lezioni e la sua improvvisa fame di sapere la trascina in uno studio ossessivo: quando diventa la migliore del suo corso, il severo e magnetico tutor Farit la prende sotto la sua ala e la spinge a sperimentare cose che Saška non avrebbe mai immaginato di poter fare. Non ci sono però solo giorni esaltanti costellati di progressi, ma anche estenuanti momenti di crisi e metamorfosi inaspettate: il sapere arcano e fondamentale che Saška insegue ha un prezzo molto alto, e lei deve decidere se è disposta a lasciare indietro tutta la sua vita precedente, incluse le persone a cui tiene di più.
«Un incrocio tra “Il mago” di Lev Grossman e “Il discepolo” di Elizabeth Kostova, Vita Nostra è l’anti-Harry Potter di cui non sapevate di aver bisogno», secondo il Washington Post.

Marina e Segej Djachenko
Vita Nostra
Fazi, 2021

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