“Io non sono la mia carrozzina, io sono Giulia, la donna che oltrepassa i confini”. Giulia Lamarca, psicologa di 29 anni, si definisce una “viaggiatrice seriale”. Formatrice aziendale e travel blogger, gira il mondo insieme al marito Andrea Decarlini.
E lo fa su una sedia a rotelle, cui cui è costretta a muoversi da quando nel 2011 è stata vittima di un incidente stradale che le ha tolto la possibilità di camminare. Il racconto della sua esperienza di vita è l’argomento di “Prometto che ti darò il mondo”, il suo libro uscito il 7 settembre per Dea Planeta.
Il libro inizia con l’incidente, ma poi si trasforma in una cronaca di viaggio. Anzi di viaggi, perché dopo la difficoltà di adattarsi ad una condizione nuova che le ha imposto di rivedere tutta la sua esistenza, Giulia ha deciso che niente l’avrebbe fermata e che avrebbe girato il mondo. Per vederne le meraviglia e raccontarlo a tutti, smontando i pregiudizi sulla disabilità e sensibilizzando le persone sull’importanza di un turismo veramente accessibile.
Giulia, che più che travel blogger ama pensarsi come una “change maker”, insieme ad Andrea ha visitato Australia, India, Giappone, Stati Uniti, ha attraversato l’Europa in Interrail e ammirato Machu Picchu.
“Non mi reputo forte, mi reputo adattabile. Viaggiare in carrozzina è difficile, bisogna avere coraggio, testardaggine e sicuramente anche un buon compagno di viaggio fa la differenza” scrive la Lamarca nel libro. Che contagia per l’entusiasmo con cui una donna che non può camminare racconta la bellezza di girare il mondo superando le barriere.
Giulia Lamarca
Prometto che ti darò il mondo
De Agostini